Con l'avvicinarsi della transizione presidenziale del 2025, gli operatori del diritto dell'immigrazione si stanno preparando a cambiamenti significativi nelle politiche della prossima amministrazione Trump. Ecco i cambiamenti previsti, che evidenziano le sfide e i passi critici per chi si occupa di immigrazione per motivi familiari.
Cambiamenti politici chiave da aspettarsi
- Rescissione delle politiche di Biden: Si prevede che molte politiche sull'immigrazione attuate durante l'amministrazione Biden saranno immediatamente annullate.
- Cancellazione di TPS: I programmi di status di protezione temporanea (TPS) potrebbero subire ampie cancellazioni.
- Maggiore controllo per l'adeguamento dello status (AOS):
- Si attendono più colloqui per i casi di matrimonio e genitori/figli.
- Esami discrezionali più severi per le domande di adeguamento, in particolare per quelle che riguardano i soggiorni fuori termine.
- Altre petizioni I-751 (rimozione delle condizioni di residenza) richiederanno colloqui.
- Ripristino della regola dell'accusa pubblica:
- È probabile che ritorni la Public Charge Rule dell'era Trump, che considera inammissibili coloro che hanno usufruito di sussidi pubblici.
- L'ammissibilità dello sponsor I-864 sarà sottoposta a un controllo più severo, in particolare per gli sponsor che hanno usufruito dell'assistenza pubblica.
- Restrizioni più severe sui visti umanitari:
- Sebbene i visti U e T non possano essere eliminati senza l'intervento del Congresso, i criteri di ammissibilità potrebbero essere più rigidi, con conseguente aumento di RFE e NOID.
- Le determinazioni relative ai visti U in buona fede potrebbero essere annullate, richiedendo un'azione legale per risolvere i ritardi.
- Misure di applicazione e di frontiera più severe:
- Aspettatevi una maggiore militarizzazione delle frontiere e controlli estremi per l'espletamento delle pratiche consolari.
- Le politiche di allontanamento accelerato si intensificheranno, con l'onere di dimostrare due anni di residenza negli Stati Uniti.
- Aumento dei dinieghi e dei ritardi:
- Si prevede un aumento dei dinieghi senza RFE o NOID per tutti i tipi di casi, in particolare per le domande di asilo.
- La definizione di "particolari gruppi sociali" potrebbe restringersi, portando a tassi di rifiuto più elevati.
- Protezioni PIP e CSPA per i militari:
- Sebbene il Military Parole in Place (PIP) sia sopravvissuto alla precedente amministrazione Trump, qualsiasi tentativo di eliminarlo sarà probabilmente oggetto di controversie.
- Sono attesi tentativi di revocare il Child Status Protection Act (CSPA).
Azioni proattive per proteggere i clienti vulnerabili
- Azioni immediate prima del 20 gennaio 2025: Presentare il prima possibile i rinnovi del DACA, le domande di libertà condizionata per motivi umanitari e i rinnovi dell'EAD.
- Comunicazione con il cliente: Fissate un appuntamento con il vostro avvocato di fiducia per discutere del vostro caso e dei potenziali ritardi, rifiuti e nuovi requisiti.
- Applicazioni 245(i): Molto probabilmente ci saranno cambiamenti nella politica di definizione dei beneficiari acquisiti. È fondamentale essere informati.
- Richiedenti SIJ: Presentare le domande di asilo per i minori di 18 anni per garantire le tutele e l'idoneità al lavoro.
Guardare avanti
Gli operatori del diritto dell'immigrazione devono prepararsi a un periodo turbolento, caratterizzato da rapidi cambiamenti nelle politiche e nell'applicazione delle norme. Rimanendo informati e proattivi, i team legali possono affrontare le sfide future continuando a difendere efficacemente i propri clienti.
Rimanete aggiornati
Contattate il nostro studio per avere indicazioni su come questi cambiamenti previsti possano influire sul vostro caso. Insieme possiamo affrontare le incertezze del 2025 e oltre.